La
bicicletta vista passare tante volte, così veloce e snella, veniva
accompagnata da sguardi stupiti fino alla curva. Quella di papà, provata
tante volte di nascosto, rischiando severe punizioni, appariva perfino un
sogno. Due ruote di carrozzina trovate chissà dove, un robusto telaio in
legno, messo assieme con ingegno, un manubrio funzionante: eccola, infine,
la nuova bicicletta immortalata da questa foto «inaugurale». Poi via
veloce…, per le ripide stradine a meravigliare se stessi e gli altri.
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