Comelico Cultura    

 

 

Fino al 1918 era il paese più settentrionale d’Italia con Monte Croce confine di stato. Adagiato sull’ampia piana ha potuto beneficiare, con il piano di rifabbrico del Segusini, di una più ariosa distribuzione degli edifici. Clima salubre, acque ottime ed abbondanti, inverni abbagliati dal sole riflesso da tanta candida neve. Passeggiate ombreggiate da boschi incontaminati, escursioni fino a quota 3000.

Alcune famiglie si ritiravano nei rustici per offrire ai villeggianti i più confortevoli appartamenti, a testimonianza di una nascente vocazione turistica.

 

 

 

 

I turisti venivano calorosamente accolti dall’Hotel Perini dallo slogan che appariva sulla siepe dei suoi giardinetti: «a voi il nostro profumo».

Pagina 9/14