Era
cresciuto tra i giochi e le birichinate. Un giorno «Qualcuno» lo chiamò
e lui obbedì senza chiedere tante spiegazioni. Dopo anni di studio,
ritornava tra la sua gente a rinnovare il miracolo di una Messa: la prima
Messa novella. Dalla piazza e dai vicoli sassosi spuntavano d’incanto
rigogliosi ontani ed archi di fronde di pino. I copriletti ricamati
ornavano a festa i balconi, ovunque fiori ed ornamenti. Campane a festa e
una processione di gente raccolta attorno a Don Angelo in un abbraccio
augurale e affettuoso.
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Padre
De Martin Fabbro Luigi Alessio, nato a Dosoledo nel 1874. Dopo aver
compiuto un corso preparatorio in paese, sotto la guida di Don Francesco
Zanderigo, entrava nel collegio Serafico di Chiampo dove vestiva l’abito
francescano. Veniva ordinato sacerdote con il nome di Gabriele nel 1897 a
Venezia dall’allora patriarca e poi papa Pio X.
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